TESTA SULLO SMARTPHONE? ATTENZIONE ALLA CERVICALE!

lucagrotti_blog

TESTA SULLO SMARTPHONE? ATTENZIONE ALLA CERVICALE!

In tema di salute e benessere, tutti noi, negli ultimi tempi, abbiamo la testa sulle spalle. Ma se potessimo guardare noi stessi, dall’esterno, grazie a una telecamera fissa puntata sulle nostre vite, che riprende ogni momento della giornata, ci accorgeremmo di una cosa sorprendente, ma forse nemmeno poi tanto: diverse volte, dalla mattina alla sera, abbiamo la testa bassa sul tablet o sul nostro irrinunciabile smartphone.

Quanto tempo passiamo in questa posizione?

 

La stima è di circa 1000 ore all’anno, indicativamente da 2 a 4 ore al giorno, trascorse con la testa verso il basso in modo innaturale per consultare il telefonino. Ci sembra necessario rispondere tempestivamente al messaggio su whatsapp, alla chat di gruppo, consultare la posta ogni ora, ascoltare musica, leggere commenti sui social sull’argomento del giorno, scorrere le notizie o leggere quell’ebook di cui tutti parlano.

Bene, siamo immersi nella sfera della comunicazione digitale, e ci sembra tutto così entusiasmante. E non neghiamo che lo sia.

Ma a pagarne le conseguenze è sempre lei, la parte del corpo che “comanda”: il capo, in tutti i sensi.

La testa di una persona adulta pesa circa 10-12 chili in posizione eretta, ma piegando il collo il peso che deve sopportare il tratto cervicale aumenta più del doppio. Infatti uno studio Americano, effettuato dal centro di medicina riabilitativa di New York, ha dimostrato che la testa, ad un angolo di 60 gradi, trasmette una forza sulla colonna vertebrale cervicale di 27 kg. Più ampia è l’inclinazione del collo, maggiore è la pressione che si esercita.

La conseguenza di questo meccanismo sono dolori cervicali e mal di schiena.

Dobbiamo essere consapevoli del danno che si provoca mantenendo questo tipo di postura per tempi prolungati. in queste situazioni, apportiamo una modifica ai nostri atteggiamenti: sforziamoci il più possibile di leggere lo smartphone adottando una posizione neutrale della colonna vertebrale ed evitando di passare molte ore al giorno in posizione flessa.
Oltre a queste conseguenze negative per il corpo, è importante sapere che il continuo utilizzo del telefonino e le relative applicazioni social & game inducono a dipendenza, generando disturbi d’ansia, associati a un relativo aumento dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.

Per contrastare efficacemente questo valore si possono apportare delle modifiche al proprio stile di vita: innanzitutto con l’attività sportiva, che innesca una maggiore produzione da parte del corpo di testosterone e serotonina, e prendendosi a cuore il benessere personale e la cura di sè.
Non solo il corpo va mantenuto in forma, ma anche la mente.

Il capo comanda, ma il corpo obbedisce.