28 Mar CONOSCIAMO GLI HAMSTRINGS
La loro funzione principale è quella di permettere all’essere umano di camminare e correre. Gli Hamstring sono muscoli, nello specifico quelli posti al retro della coscia, i cosiddetti muscoli ischio-crurali.
Nel parlare di tutti i giorni, soprattutto dagli sportivi, vengono chiamati genericamente bicipiti femorali ma si tratta di un gruppo di muscoli che è composto dal Semitendinoso, dal Semimembranoso (nella parte più interna) e dal famoso Bicipite Femorale.
Tutti i muscoli che compongono l’Hamstring hanno in comune il loro punto di origine (l’ischio, un osso del bacino) e l’innervazione, oltre ad adempiere tutti alla stessa funzione.
Quando si corre, avviene un alternarsi dell’allungamento e dell’accorciamento del muscolo, che permette un movimento efficiente dell’arto inferiore. L’Hamstring lavora duramente durante il ciclo del piede nella corsa e camminata, per controllare il movimento del ginocchio e per fornire energia elastica al muscolo e per assorbire forse verticali (3 o 4 volte il peso del corpo)
Come potete notare i muscoli nel posteriore della coscia sono ben 3, a differenza di quanto viene normalmente indicato nel linguaggio sportivo quotidiano, con un carico di lavoro elevatissimo a cui sono sottoposti quotidianamente, ben oltre le aspettative. Se non abbiamo una cura o “manutenzione” idonea, nei confronti di un gruppo muscolare cosi grande e notevolmente sovraccaricato, il rischio di avere muscoli rigidi e poco flessibili è molto probabile, perciò predisposti ad infortuni (strappi e stiramenti) scontati in breve tempo.
Il trattamento di questi muscoli per mantenerli elastici e flessibili deve essere un lavoro quotidiano, pre e post allenamento o anche dopo una semplice attività di fitness, con alternanza di varie tecniche di stretching, rulli, massggi e idroterapia.