23 Lug Osteopatia e problematiche del pavimento pelvico
Il trattamento osteopatico si rivela utile nelle pazienti con problematiche pelviche.
Vediamo quali:
- dismenorrea primaria (dolore durante le mestruazioni)
- endometriosi (patologia che determina un accrescimento di tessuto endometriale all’esterno dell’utero, ragione per la quale le pazienti riferiscono forti dolori mestruali e pelvici ed emorragie mestruali)
- infezioni uro-genitali ricorrenti come cistiti e candidosi
- gravidanza, in pre-gravidanza, durante la gravidanza e nel pre e post parto.
Su cosa lavora l’osteopata:
- strutture muscolo-scheletriche per migliorare la libertà di movimento delle stesse a livello del bacino e del rachide toraco-lombare che è in relazione funzionale con la pelvi;
- diaframma pelvico con esercizi di rinforzo e/o di rilascio mio-fasciale;
- manipolazione viscerale addominale e pelvica per favorire la circolazione sanguigna ed ottimizzare il drenaggio linfatico pelvico insieme ad esercizi decongestionanti (dettagli sotto);
- in ottica multidisciplinare è bene instaurare una collaborazione con la figura del nutrizionista per l’aspetto alimentare favorente lo svuotamento intestinale e la flora batterica (flora batterica intestinale e vaginale sono in strettissima relazione), l’ostetrica ed il ginecologo/a.
Esercizi decongestionanti, utili in caso di dismenorrea primaria, endometriosi, infezioni ricorrenti:
Ponte con risucchio ombelico durante la fase di elevazione del bacino, 10 volte tutti i giorni per almeno 3 mesi.
Partendo dalla quadrupedia andare in posizione del bambino o balasana yogico, 10 volte tutti i giorni per almeno 3 mesi.
Scritto da Vanila, Osteopata.
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